Tradizione e innovazione, per plasmare una Nuova Arte Classica per il nostro tempo.

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Stella d'Italia
l'opera per il Padiglione Italia - Expo 2025 Osaka

"Stella d'Italia" si pone come un omaggio all'identità, all'ingegno e allo spirito creativo italiano, creato appositamente per il Padiglione Italia all'Expo 2025 di Osaka. L'opera celebra il dialogo continuo della nazione tra la sua profonda eredità classica – facendo riferimento a simboli storici come l'Italia Turrita e lo Stellone d'Italia – e la sua dinamica proiezione verso il futuro e l'innovazione.

Al centro della composizione vi sono sette figure disposte a stella, evocando il destino radioso della nazione (lo "Stellone"). Una personificazione centrale dell'Italia, il cui gesto ispiratore richiama la potenza creatrice dell'arte rinascimentale, offre incoraggiamento ai talenti circostanti. Queste sei figure incarnano settori chiave in cui l'Italia contemporanea eccelle attraverso una passione unica per tradizione e innovazione – campi come le belle arti, l'industria avanzata, la ricerca scientifica e tecnologica, la moda e il design, e la musica. Tra queste, una figura dai tratti asiatici simboleggia un'Italia aperta e in evoluzione, che valorizza i contributi dei "nuovi italiani" che plasmano il futuro della nazione.

Il dipinto si collega profondamente al tema del Padiglione, "L'Arte rigenera la Vita", su più livelli. In primo luogo, l'opera stessa cerca di rigenerare il linguaggio visivo e i simboli della grande tradizione artistica italiana, dimostrandone la vitalità nel contesto moderno. In secondo luogo, rappresenta la vita vibrante e produttiva dell'Italia contemporanea nei suoi domini culturali, scientifici e industriali, mostrando una società in trasformazione. Infine, l'arte all'interno del dipinto è presentata come una forza rigeneratrice primaria: l'Italia stessa è una "fonte vivifica" che ispira talento, trasmettendo un potente messaggio secondo cui la cultura è la linfa vitale per il progresso e il rinnovamento continuo.

In definitiva, "Stella d'Italia" è un invito, in particolare alle nuove generazioni, a riconoscere l'inestimabile valore del patrimonio culturale non come un pezzo da museo statico, ma come una base viva ed energetica su cui costruire il futuro con fiducia, creatività e determinazione. Pone l'arte non semplicemente come contemplazione, ma come un motore attivo che genera il futuro.